Auto usate: milioni di italiani adesso sono nei guai fino al collo | Il Governo ha deciso per lo stop definitivo
Arrivano brutte notizie per tutti coloro che intendevano e vorrebbero ancora rottamare la propria auto usata per acquistarne una nuova
Incentivi, bonus, facilitazioni: negli ultimi anni tutti i governi che si sono succeduti al potere hanno introdotto delle misure atte a favorire l’acquisto di auto elettriche o comunque legate al processo di transizione ecologica imposto dalle nuove normative europee.
Anche il governo Meloni ha proseguito su questa linea nel momento in cui ha stanziato una cifra da utilizzare per la rottamazione delle auto usate. Un fondo peraltro abbastanza limitato e contenuto, pari a 20 milioni di euro, che infatti è già sostanzialmente esaurito.
Proprio in questi giorni tutti i venti milioni messi a disposizione sono andati esauriti, spesi da chi ne ha fatto uso per la rottamazione della propria auto usata. A quanto pare fino a qualche ora fa nel fondo erano rimasti poco più di novecento euro.
Vale la pena ricordare e sottolineare come per l’acquisto di un’automobile Euro 6 che avesse un costo non superiore ai 25mila euro e rottamando allo stesso tempo una macchina Euro 4 con almeno un anno di ‘vita’, il suddetto Ecobonus metteva a disposizione un contributo di 2000 euro.
Auto usate, la decisione è definitiva: ormai non c’è più niente da fare
Esaurito il quale sembra molto difficile, se non impossibile, che l’esecutivo possa varare un nuovo finanziamento per l’acquisto di automobili Euro 6. Dunque, al netto di eventuali mosse a sorpresa del Governo Meloni, l’incentivo per queste vetture può definirsi esaurito una volta per tutte.
Le priorità dell’attuale esecutivo sono altre, soprattutto alla luce della crisi internazionale causata dai due principali conflitti in corso. Le risorse economiche vanno indirizzate in altri settori per altre necessità e per mantenere sotto controllo l’aumento dei prezzi.
Auto usate, gli ultimi incentivi rimasti: quali sono le auto che si possono rottamare
Tornando a parlare degli incentivi legati alle automobili, sono ancora a disposizione quelli per le vetture ibride Plug-in e per le Euro 6 che rientrano nella fascia di emissioni compresa tra 61 e 135 g/km di CO2. I fondi messi a disposizione non sono pochi, tutt’altro. Le cifre da questo punto di vista parlano chiaro.
Allo stato attuale sono disponibili poco meno di centoquattro milioni di euro per le Plug-in e centottanta milioni di euro per le Euro 6. Sono parecchie risorse che possono consentire di andare avanti ancora per molto tempo. Le auto elettriche vendute però sono ancora poche nel nostro Paese rispetto ad altre nazioni. Questione di mentalità e di abitudini.