Incredibile ma vero: puoi organizzare la tua vacanza quasi gratis | Non perdere tempo e approfitta subito di questa offerta
L’estate sta per avere inizio e con il suo arrivo crescono il desiderio di godere di un po’ di relax e di un periodo di meritata vacanza
Nonostante una congiuntura internazionale tutt’altro che esaltante, due guerre in corso e una crisi economica di cui soprattutto l’Europa sta pagando il prezzo più alto, milioni di cittadini italiani si preparano a vivere un meritato periodo di vacanza. Qualche giorno di relax e divertimento, prima di tornare ai propri impegni lavorativi.
Ovviamente, alla luce di uno scenario tutt’altro che esaltante, la stragrande maggioranza dei potenziali vacanzieri cercherà l’opzione meno costosa e più economica, quella che il bilancio familiare è in grado di sostenere.
Un aiuto concreto da questo punto di vista giunge direttamente dallo Stato. Il governo italiano ha infatti messo a disposizione delle famiglie meno abbienti un vero e proprio Bonus vacanze di cui si può usufruire durante l’intero periodo estivo.
L’obiettivo principale consiste nel favorire ed incentivare il turismo all’interno del nostro Paese, così da mettere in moto un meccanismo in grado di far crescere sia i consumi che di conseguenza l’occupazione. Sia le località balneari che le città d’arte possono in effetti beneficiare di questo provvedimento.
Vacanza quasi gratis, cosa prevede il Bonus estivo per famiglie: occhio all’ISEE
In sintesi, il bonus vacanze consiste in un contributo fino a 500 euro che può essere richiesto entro il 30 giugno prossimo dalle famiglie con ISEE al di sotto dei 40.000 euro. Vale la pena ricordare che sarà fruibile solo per le vacanze in Italia.
Si preannuncia un’estate particolarmente ricca di possibilità per i cittadini italiani. Il bonus è infatti il risultato di un’iniziativa presa congiuntamente da INPS e Agenzia delle Entrate che come detto in precedenza si pone l’obiettivo di stimolare il turismo interno rendendo le vacanze più accessibili.
Vacanze, dove si può usare il bonus: non tutti lo accettano
C’è un altro dettaglio non irrilevante da sottolineare: il bonus si può tradurre nello sconto immediato dell’80% del periodo trascorso all’interno delle strutture ricettive del nostro Paese che abbiano aderito all’iniziativa. Il restante 20% può invece essere recuperato come detrazione IRPEF.
L’ultimo fondamentale aspetto è legato all’entità del bonus che varia in base alla composizione del nucleo familiare: 500 euro per famiglie con almeno 3 membri, 300 euro per famiglie di 2 persone e 150 euro per chi invece è single. Ricordiamo infine che la domanda per farne richiesta va inoltrata online entro e non oltre il 30 giugno 2024 attraverso il sito dell’INPS, quello dell’Agenzia delle Entrate e la App IO.