È in arrivo il bonus per le mamme disoccupate: entro il 31 dicembre 2024 è necessario presentare la domanda per ottenere l’agognato assegno
Come accaduto nel 2023, anche quest’anno le mamme disoccupate avranno diritto a richiedere l’assegno di maternità, un bonus che lo Stato riconosce alle donne senza lavoro con un figlio a carico. Una misura di grande impatto sociale prevista dall’articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001.
Sotto l’aspetto più squisitamente tecnico va considerata una prestazione assistenziale riconosciuta dai Comuni ed elargita dall’INPS alle madri che non possono usufruire di qualsiasi forma di trattamento economico per la loro maternità.
Per potervi accedere è necessario seguire una procedura molto precisa che va rispettata in tutti suoi passaggi. E soprattutto per avere diritto all’agognato bonus non si possono non possedere tutti i requisiti richiesti dalla normativa in questione.
Va inoltre sottolineato come l’assegno di maternità spetti a cittadine italiane, comunitarie od extracomunitarie in possesso di titoli di soggiorno entro precisi limiti di reddito. Per poterlo richiedere la mamma in questione dev’essere ovviamente sprovvista di un’adeguata copertura previdenziale.
L’importo esatto del bonus si calcola in base all’ISEE (Indicatore di Situazione economica Equivalente) di tutta la famiglia e per il 2024 è prevista una rivalutazione di poco superiore al 5%. Vale la pena sottolineare come l’assegno di maternità verrà erogato per cinque mesi consecutivi.
Va inoltre ricordato che il bonus mamme disoccupate non può essere richiesto e dunque non se ne ha diritto, nel caso in cui la mamma in questione percepisca già altri assegni di maternità erogati dall’INPS.
Nel 2023 l’assegno mensile erogato dai Comuni per le madri senza lavoro e con un ISEE non superiore ai diciannovemila euro corrispondeva a 383 euro mentre quest’anno con la rivalutazione dovrebbe superare di poco i 400 euro. Per riceverlo bisogna presentare richiesta al Comune di residenza non oltre i 6 mesi dalla data del parto, comunque entro il 31 dicembre 2024.
Questi in rapida successione sono i documenti da aggiungere alla domanda: il certificato ISEE, una copia del documento di identità ovviamente non scaduto, il codice fiscale, un’autocertificazione in cui si dichiara di possedere i requisiti per l’accesso al bonus mamma disoccupata e infine l’IBAN bancario sul quale l’assegno sarà versato. Se quindi avete tutte le carte in regola non vi resta che presentare subito la vostra richiesta.